Cari Amici,
chiedo venia.
Sì, lo so, sono
sparita. Già immagino i volti disperati
dei miei followers (avrei voluto usare il termine italiano ma seguaci,
sinceramente, mi sa un po’ di losco, non so a voi…) in piena crisi di
astinenza da fusa, sogni e dolcezze… ;)
Bene, sappiate
che sono pronta a farmi seriamente perdonare.
firenze |
Come lo farò?
Semplicemente coccolandovi.
Con dei
biscottini semplici, veloci e, soprattutto, scacciasensodicolpa: il mio, per
avervi trascurati per tutto questo tempo e il vostro quando li mangerete.
Perché questi biscotti che, fidatevi, dolci lo sono a tutti gli effetti, non
solo non contengono zucchero, ma neanche lievito, uova, latte vaccino o burro.
E cosa contengono, allora?
ingredienti |
Biscotti coccolosi
Ingredienti (possibilmente
bio)
110 gr farina integrale di spelta
50 gr mandorle tritate grossolanamente
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di zenzero grattugiato fresco o scorza di limone grattugiata fresca
1 latte di cocco q.b.
1 cucchiaio scarso di olio extra vergine d’oliva
110 gr farina integrale di spelta
50 gr mandorle tritate grossolanamente
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di zenzero grattugiato fresco o scorza di limone grattugiata fresca
1 latte di cocco q.b.
1 cucchiaio scarso di olio extra vergine d’oliva
miele d’acacia
purissimo
granella di cocco
q.b. (da spolverare sui biscotti)
biscotti coccolosi |
Versate tutti gli
ingredienti secchi in una terrina, amalgamateli, quindi aggiungete il cucchiaio
di olio di oliva e alcuni cucchiai di latte di cocco fino ad ottenere un
impasto omogeneo. Stendete l’impasto e ricavatene dei biscotti della forma che
preferite.
Cuoceteli a 180°
per circa 13 minuti. Una volta sfornati, spennellateli con il miele d’acacia e
spolverizzateli di granella di cocco.
Ne ho fatta anche
una versione senza miele per il mio babbo che è diabetico (e per vegani), spennellando i
biscotti con del latte di cocco e poi spolverizzando con la granella di cocco.
La versione a cui mi sono ispirata, invece, la trovate qui
granella di cocco e miele d'acacia |
Tralascerò di condividere approfonditamente con voi i vari commenti del resto della famiglia felina…
Fratello – Ma qual è l'ingrediente segreto? Il cartone?
Io – Papà, ti piacciono allora?
Lui, sgranocchiando il quarto biscotto – Mi fa fame…
Mamma – Io non li chiamerei biscotti…
firenze |
Gatti di poca fede!
A me questi biscotti sono piaciuti molto, anche nella loro versione originale. Certo, non ci si deve aspettare dei frollini burrosi e iperglicemici, ma è proprio questo il punto: mangiare senza strozzarsi le coronarie o dover fare un altro buco alla cintura!
Spero di ricevere commenti migliori da voi… :)
Un saluto e un abbraccio dalla vostra
GattaMicciola
in trasferta (come avrete capito dalle foto!)
Io avrei una domanda: "Ne è avanzato uno da assaggiare?!"
RispondiEliminaCredo forse sia meglio torni a lustrarmi gli occhi negli angoli shabby del tuo blog senza tentare la gola invano! ;)
Acquolina a parte mi identifico pienamente nel tuo pensiero di poter "fare delle abbuffate" senza saturarsi di lipidi o zuccheri..(magari ti interessa sapere che si può fare la torta di pane sostituendo integralmente il pane con la zucca??nb: marchio registrato, mia invenzione quando avevo 60 zucche da 20 kg da finire......)
Proverò anche questi biscottini, poi tornerò e sarò più preciso col commento!..chissà se riuscirò a trovare del miele di acacia come tu dici..."purissimo"!
Carissima Bia, grazie per la cieca fiducia che dimostri verso i miei esperimenti culinari! Devo ammettere che qualche apprezzamento ci voleva per bilanciare la dose di scetticismo dei gatti non proprio culinar-progressisti con cui mi trovo in questo momento :)
EliminaIl miele d'acacia purissimo è difficile, ma non impossibile da trovare. Io ho il mio apicoltore di fiducia... Fammi sapere, se ti va vi posso mettere in contatto. Un abbraccio!
PS Eccome se mi interessa la torta di pan-zucca ;)
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