domenica 9 giugno 2013

Torta di mirtilli rossi - Preiselbeerkuchen

Io — Sai, ho deciso di scrivere un blog...
Un mio amico – E di cosa parlerai?
Io — Ehm... Boh?

Direi che come inizio non c'è male: non trovate? Quale modo migliore per cominciare a scrivere il non sapere di cosa scrivere?
Un non-blog. Un modo sicuro per avere molti non-lettori che pubblicano valanghe di non-commenti...

Eppure è da un bel po' che mi frulla in testa questa idea... In realtà quello che mi spinge a iniziare questa nuova avventura (che non so dove mi porterà) è la voglia di comunicare, di tornare a usare la parola scritta per sentirmi parte del mondo, di condividere esperienze piccole e grandi, passioni e idee con altre persone e, perchè no, magari di fare nuove amicizie.

Lo so, il nome del blog dice tutto e niente: Gattamicciola è uno pseudonimo che si riferisce alla mia passione per i gatti, ma anche al mio carattere. Mi sono sempre sentita molto gatta, ma anche un po' "micciola", un po' pazza, un po' lunatica, un po' imprevedibile.

Ho pensato di inaugurare questo blog che parlerà di fusa, sogni e altre dolcezze proprio con la ricetta di un dolce... — un altro blog di cucina! — dirà qualcuno — se ne sentiva proprio la mancanza... 
Tranquilli, questo non è un blog di cucina.
— Sì ma, allora, è un blog di cosa?
Parafrasando il poeta direi — Lo scoprirò solo scrivendo... (e voi, ovviamente, leggendo, se ne avrete voglia).

Ma veniamo a cose più serie, cioè alle dolcezze.

Questa torta l'ho assaggiata alcuni anni fa in casa di una famiglia tedesca. Dopo la prima forchettata mi ero già sollevata di alcuni centimetri dal terreno e stavo spiccando il volo verso il paradiso dei sensi. Ottenuta la ricetta per vie che ora non sto qui a spiegarvi, ecco che oggi ho deciso di cimentarmi nel primo tentativo. 

I motivi che mi hanno spinto a lanciarmi sono tanti:
  • l'inaugurazione del blog;
  • la voglia di usare quel pacchetto di mirtilli rossi prigioniero da alcuni mesi nel mio congelatore;
  • Ma, soprattutto, l'invito al compleanno di una mia carissima amica (invito che contemplava la possibilità di soddisfare la non trascurabile esigenza di condividere l'attentato calorico con altre vittime e di evitare così che soggiornasse troppo a lungo nel mio frigo pronto a tentarmi con sguardi languidi ad ogni apertura). 
A festa finita posso dire che la torta sembra essere stata gradita, ovviamente col senno di poi apporterei alcune modifiche che vi dirò dopo.




Torta di mirtilli rossi - Preiselbeerkuchen

Ingredienti (possibilmente bio)

250 g di burro ammorbidito
250 g di farina (per questa versione ho usato la farina bianca, ma sarebbe interessante provare con della farina integrale, per esempio di farro)
4 uova di galline felici
250 g di zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato
1 bustina di lievito per dolci
250 g di panna acida
150 g di mandorle pelate e tritate (qui ho usato le mandorle in scaglie, ma opterei senza dubbio per quelle tritate)
500 g di mirtilli rossi
zucchero a velo


Ingredienti

Mescolare la farina, lo zucchero, le uova, il burro, il lievito, lo zucchero vanigliato fino a ottenere un composto omogeneo e spumoso.

Preriscaldare il forno a 175 ° scegliendo la modalità "ventilato". Imburrare e infarinare una teglia e cuocere tre dischi di pasta. Per la cottura sono sufficienti 12/14 minuti.

Mescolare le mandorle tritate alla panna acida (Questa operazione può esser fatta il giorno prima per permettere alla crema di insaporirsi).

Ricoprire un disco di pasta con uno strato di crema di mandorle e panna acida e i mirtilli rossi. Ripetere la stessa operazione con il secondo strato. Per finire ricoprire l'ultimo disco di pasta di zucchero a velo e guarnire a piacere con alcuni mirtilli e/o mandorle in scaglie.


Modifiche: mischierei i mirtilli direttamente con le mandorle e la panna, il giorno precedente, per rendere più facile la decorazione (senza palline rosse che scappano di qua e di là ;) e rendere anche più "succosa" la farcitura, nonchè evitare lo sfacelo al momento del taglio.

Se decidete di cimentarvi anche voi con questa delizia, fatemi sapere. Aspetto i vostri commenti/suggerimenti.



Buon appetito!


E così concludo il primo post del mio blog... che emozione sarà cliccare su "pubblica".
Qualcuno mi leggerà? Qualcuno proverà a preparare questo dolce? Chissà!






E con una spruzzata di zucchero a velo vi auguro la buonanotte!


GattaMicciola 







8 commenti:

  1. Non solo ti leggo tra i primi...non solo commento per primo ma...proverò anche a fare questo squisito dolce!!! ;)
    L'esordio mi sembra dei migliori..alternare momenti di poesia a ricette di gustosi dolci il tutto condito con foto da copertina!ma le hai fatte tu??
    Complimentissimi per tutto!Bravissima! :)

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    1. Grazie Bia! Sei la prima (o il primo?) ospite in casa GattaMicciola! Sì, foto fatte in casa, proprio come la torta... Torna presto a trovarmi :)

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  2. Noi abbiamo anche avuto l'onore di assaggiare questo dolce fantastico! Possiamo rivelare l'ingrediente segreto che rende speciale i tuoi piatti? La passione con cui pensi, prepari e offri le tue prelibatezze!
    Continuiamo a seguirti e ci offriamo come assaggiatori per le tue future creazioni culinarie!
    Le foto sono bellissime!
    (Magari un consiglio: potresti usare il lievito in polvere e lo zucchero vanigliato bio dell'Alnatura ;-) ).

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    1. Caspita, mi avete beccato! Ecco perchè ho scritto *possibilmente* bio... mea culpa! Ma la prossima volta non mi farò cogliere impreparata.
      Grazie per le bellissime parole, che bello aprire un blog così! Con degli a-mici-assaggiatori come voi viene voglia di cucinare ogni giorno! Un abbraccio :)

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  3. quando vieni a farmela a Firenze? ;)

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    1. Elena, quando vuoi! Sono già davanti alla tua porta e ho anche i mirtilli... ;)
      Mi sono immaginata una versione di questo dolce con delle belle more mature (tipo quelle che abbiamo raccolto secoli fa in Kalifornia ;). Tu come la vedi? Un abbraccio!

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  4. benvenuta in questo minimondo, sono certa che ti troverai bene
    ti abbraccio e ringrazio ancora
    Irene

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    1. Cara Irene,

      grazie mille per essere passata a trovarmi nel mio piccolo mondo! Mi sento già come a casa.

      Un abbraccio!

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